martedì 18 maggio 2010

RAGAZZI E RAGAZZE: variopinte fantasie a confronto




Chi non ha avuto almeno una volta l'occasione di avvicinarsi ad un gruppetto di sesso maschile e di sentir qualcuno raccontare le proprie esperienze in campo sessuale?
Si tratta di argomenti che per noi adolescenti sono tipici dell'età, legati a desideri e fantasie varie.
Ogni luogo è buono per ritrovarsi tra amici e scambiarsi qualche opinione (dalla parrocchia al cinema, dalla scuola alla piscina...); ovunque ci si può incontrare per raccontare le nostre esperienze ed ascoltare quelle altrui.
In un gruppo più o meno numeroso non tutti si comportano allo stesso modo nel relazionarsi con questo argomento: c'è chi volendosi distinguere dagli altri mette in risalto le proprie doti di “conquistatore”, vantandosi di aver già avuto una o più relazioni con molte ragazze anche più grandi di lui, ma c'è anche chi tiene tutto per sé e non parla mai.
Si tratta di ragazzi timidi che ascoltano ciò che dicono gli altri, ma che non hanno il coraggio di esprimersi e di condividere il loro parere con gli altri membri del gruppo (magari per vergogna o per paura di fare brutta figura).
In conclusione, nelle fantasie sessuali giovanili del sesso maschile, anche se non tutti hanno lo stesso modo di agire ed indipendentemente dal carattere, siamo tutti concordi nel sottolineare che si tratta di una tappa della vita che prima o poi tutti dobbiamo affrontare e che essa è fondamentale per la crescita di ogni persona.

Denis Guerra



Ebbene sì, a chi non è mai capitato di trovarsi sommerso in una discussione piccante tra amici? Tra gli adolescenti (e non solo!) è normalissimo che escano fuori discorsi di tutti i generi legati alle esperienze o desideri sessuali che fanno impazzire gli ormoni di tutti. Così il salotto, la pizzeria, lo spogliatoio, la sala della parrocchia e qualsiasi altro luogo d'incontro possono diventare lo scenario di racconti che molto spesso sembrano essere frutto di una fantasia a dir poco stupefacente. Tendenzialmente si pensa che siano solo i ragazzi a parlare di certe cose ma, in realtà, anche l'altro sesso non scherza affatto. Nel tipico gruppetto di amiche si identifica sempre colei che ama raccontare tutte le sue avventure senza farsi troppi scrupoli e, molto spesso, arricchisce i suoi discorsi con particolari inventati che rendono più entusiasmante quello che sta dicendo, poi c'è sempre la timidona che tiene tutto per sé e non vuole parlare con le amiche delle sue esperienze, poi c'è quella che rispetto alle compagne si è presa un po' indietro e che quindi ascolta tutto a bocca aperta sperando di poter vivere un giorno tutto ciò che per le altre sembra ormai diventato abitudine.
Insomma, indipendentemente dal carattere, siamo un po' tutti accomunati da questo vizio che ci porta a colorare vivacemente i nostri racconti oppure ad ascoltarli con un un interesse che metà basterebbe per prendere dieci in una verifica di matematica!

Alessia Zaroccolo

13 commenti:

  1. Denis dice: "siamo tutti concordi nel sottolineare che si tratta di una tappa della vita che prima o poi tutti dobbiamo affrontare...". Scusa ma buttato giù così sembra quasi che sia uno dei più grandi ostacoli da affrontare per un adolescente. Il post affronta un tema che riguarda i discorsi degli adolescenti in materia sessuale mica racconta di come lo si fa per la prima volta. Mi sembra esagerato affermare che sia una tappa fondamentale della vita che bisogna affrontare, non c'è nulla contro cui misurarsi, lo dice il post stesso, al massimo si può essere un po' tristi o sentirsi spavaldi di fronte ai racconti (alle volte anche gonfiati per bene) degli amici. Casomai si può dire che può essere d'aiuto confrontarsi con gli amici ma non fondamentale.

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  2. Oddio, da questo post sembra quasi che quando ci troviamo tra amici parliamo sempre delle nostre esperienze sessuali! ... beh pensandoci è vero che è uno degli argomenti più ricorrenti, però personalmente non l'avrei sottolineato così tanto come è stato fatto. Comunque sì, concordo con Marco, l'ultima frase che ha scritto Denis non è proprio la migliore con la quale poteva concludere... e poi non si capisce cosa si intende con "tappa", manca il soggetto nella frase! Almeno io faccio fatica a capire cosa Denis volesse intendere: Parlare delle proprie esperienze? Fare l'amore? Fare sesso? Boh... magari è un problema mio, comunque in qualsiasi caso è veramente troppo forzata. Direi che il finale di Alessia è decisamente migliore e più simpatico.

    Luca Mattarolo

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  3. Questo post, nella parte di Dennis in particolare, presenta delle parti espresse male o veramente scontate.
    Come dice Luca dipinge i giovani maschi come dei maniaci che ad ogni angolo non hanno niente di cui parlare a parte le loro esperienze sessuali.
    Inoltre credo che di questi argomenti si parla a qualsiasi età quindi definire "tappa fondamentale della vita" il confronto con gli amici è abbastanza errato, per non parlare del definire fondamentale per la crescita il confronto sulle esperienze sessuali.

    Lombarda Diego

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  4. Concordo con ciò che ha detto luca, insomma, non siamo tutti sempre lì a parlare di quello che facciamo che non facciamo sotto le lenzuola, abbiamo un minimo di autocontrollo e riservatezza. Le ragazze secondo me pensano che tutti noi siamo sempre a parlare di sesso, non è vero! E' uno stupido stereotipo, io almeno non parlo sempre di sesso o compagnia bella, certamente si cade nel discorso, ma non così spesso come si può pensare. Donne, non pensate male di noi!

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  5. C'è, sul serio qua non ci facciamo mica una bellissima figura. Per carità, se si è fra amici e passa di fianco una che merita, qualche commento si fa è ovvio. Chi non l'ha mai fatto? Anche per le ragazze sarà lo stesso. Probabilmente a noi maschi si legge in faccia quello che pensiamo in queste occasioni, ma non è che loro siano delle santarelline!
    Poi, beh, mi sembra grosso indicare con "tappa fondamentale della nostra vita" quello che alla fin fine è una sporadica chiaccherata fra amici. Diciamo che riguardo la parte maschile, Denis è stato troppo esagerato.

    Gian Marco Carlan

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  6. C'è... E' un post un po'.......... (P) Ecco. forse ho reso l'idea (Non in quel senso!! xD). Beh, che abbiate capito o no quello che volevo dire, non importa.
    Diciamo che questo post a prima lettura mi è parso un po' "strano" e insolito. Ero abituato a leggere post seri senza tutte queste fantasie e... ancora (P). Be dai... Non esageriamo. Si, mi è piaciuto molto leggere il punto di vista maschile e poi quello femminile. E' interessante confrontare i due punti di vista...
    Complimenti per il post e mi raccomando prima della fine dell'anno voglio che mettiate in azione qualcosa... (Ecco adesso sono io un po' (P)...).

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  7. Okay, non per sotterrare Denis, ma la sua parte è esagerata, e i miei degni compari qua sopra ne descrivono il perchè. Ad ogni modo il post è simpatico, soprattutto la parte di Alessia, con la quale si riescono a sfatare i binomi Maschio=porco e Femmina=santa.
    Comunque a Denis consiglierei anche io di non esagerare troppo e di mettere a posto l'ultima parte del testo, la quale è abbastanza confusa

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  8. Sarò monotono e ripetitivo ma la parte di Denis è veramente esagerata, “si tratta di una tappa della vita che prima o poi tutti dobbiamo affrontare e che essa è fondamentale per la crescita di ogni persona.”, ma assolutamente no! Non siamo più adulti se ne parliamo e nemmeno “bocia” se non lo facciamo, ci sono mille altri criteri per determinare la crescita e la maturità di una persona.
    Comunque altre parti del post sono belle e simpatiche; sfatano, come giustamente dice Giovanni, i binomi maschi = porco e femmina = santa.
    Carino il post di per sé, ma poteva essere meno esagerato.

    Matteo Zoppello

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  9. Apparte che Leonardo non ha il diritto di dire ciò che ha detto, dato che è il re dei doppi sensi! Comunque sia, concordo con tutti quelli che hanno detto che Denis è stato esagerato. A mio parere, se "si tratta di una tappa della vita che prima o poi tutti dobbiamo affrontare e che essa è fondamentale per la crescita di ogni persona", mi preoccupo sul serio. Il carattere di ognuno non si forgia sotto le lenzuola!

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  10. ormai povero Denis l'abbiamo distrutto...fatto sta che è decisamente un esagerazione enorme..tappa fondamentale della vita???e i preti Denis dove li metti?

    comunque sia..dal confronto delle due parti si può denotare una certa affinità..elementi come "il ragazzo/a che sta zitto/a e ascolta" e molti altri si vedono in entrambi i sensi. Alla fin fine adolescenti(o meno) abbiamo tutti fantasie erotiche a qualsiasi età..

    Elia Bonetto

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  11. Vabbè, allora io parlo di Alessia, visto che tutti parlate di Denis!
    Come ben sappiamo lei è una di quelle che parla di tutto e di tutti senza peli sulla lingua. Ancora meglio se si tratta di ascoltare discorsi su altre persone!
    In fondo è un po' così: noi ragazze ci facciamo sempre i fatti degli altri.
    Magari è vero che nel post si è un po' esagerato, ma saremmo tutti degli ipocriti a dire che "le fantasie giovanili dettate dagli ormoni" non sono un argomento trattato da noi adolescenti. Sia ragazzi che ragazze, s'intende.

    Fedeica Magnabosco

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  12. Non saprei che dire... A parte ribadire che la parte maschile è un po' esagerata, vorrei dire che raramente nella mia compagnia ci si trova a parlare di fantasie erotiche o racconti a sfondo sessuale. Ogni tanto capita, ma per lo più una storiella goliardica spudoratamente falsa. Invece argomento molto più toccato sono le ragazze in generale, con pregi e difetti notati dai vari componenti del gruppo. Ma da questo arrivare a dire che "si tratta di una tappa della vita che prima o poi tutti dobbiamo affrontare e che essa è fondamentale per la crescita di ogni persona." è un po' lunga la strada...
    Matteo Lazzari

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  13. Se una persona non parla mai di queste cose o è gay o è molto ma molto molto timida. Non penso sia una tappa che prima o poi tutti DOBBIAMO affrontare, bensì un passaggio di mentalità dalla pubertà all'età adulta.
    Su nonciclopedia per chi straparla di queste cose c'è il termine bimbominkia .
    Comunque spesso nei discorsi maschili si va a finire col parlare di ragazze o viceversa. E' una cosa assolutamente normale. E poi se non si parla di questo di che si parla??????
    Samuele Saggiorato

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