Piazza Maggiore (Bologna).
Bologna è una vivace città universitaria e la maggior attrazione della città è appunto l'Universita, L'Alma mater studiorum che è considerata la più antica università del mondo occidentale. L'Università attualmente ospita circa 90.000 studenti (questo numero è molto elevato contando che il numero di abitanti della città è minore ai 400.000 abitanti) e ha 23 facoltà.
Il grande afflusso di studenti ha un'impatto sia positivo che negativo sulla città. L'aspetto positivo è che i giovani contribuiscono a vivacizzare la città dove l'età media dei cittadini è molto alta; l'aspetto negativo invece è che spesso si presentano problemi di ordine pubblico e di sporcizia, sopratutto nella zona nei dintorni dell'Università, il quartiere universitario.
Per questo grande afflusso di giovani Bologna è sempre stata, sopratutto negli anni 90' una città di ritrovo, bar e le discoteche sono raggruppati intorno a Piazza Maggiore ed il quartiere universitario.
Un'altra attrazione della città è il famoso stadio "Renato Dall'Ara" che è il più importante impianto sportivo della città di Bologna ed è intitolato alla memoria di Renato Dall'Ara, presidentissimo del Bologna. Nello stadio, inoltre che alle partite del Bologna, si sono disputate partite importanti come la partita di inaugurazione delle nazionali tra Italia e Spagna (1927) oppure incontri di rugby come quello tra l'Italia e gli All Blacks neozelandesi nel 1995.
Bologna è anche una città che ha ospitato un notevole numero di concerti, con i gruppi e cantanti più celebri: Elton John (73'-92'), U2 (93'), Vasco Rossi (93'-99'-04'-07'-08'), R.E.M (99').
Nella città sono presenti svariati centri sociali, dei luoghi di aggregazione, di cultura e di politica organizzati in maniera collettiva e comunitaria, cioè gli aderenti a questi centri sono i promotori stessi. Alcuni di questi sono: il Lazzaretto occupato, il Teatro Polivalente Occupato e il Laboratorio Crash.
Il più noto di essi è il Laboratorio Crash, cioè un centro culturale dove si svolgono svariate attività, sopratutto letterarie: nella struttura si tiene un laboratorio di autoproduzione artistica letteraria che si avvale della collaborazione dello scrittore Valerio Evangelisti e che ha già realizzato con successo svariate raccolte di racconti brevi e collaborazioni con altri scrittori, laboratori di teatro ed espressività corporea, fotografia,scienza , copyriot (legato alle tematiche della libertà e dei diritti nell'informazione, il cosidetto copyleft), "info-free-flow" (da www.wikipedia.org).
Lombarda Diego
Il grande afflusso di studenti ha un'impatto sia positivo che negativo sulla città. L'aspetto positivo è che i giovani contribuiscono a vivacizzare la città dove l'età media dei cittadini è molto alta; l'aspetto negativo invece è che spesso si presentano problemi di ordine pubblico e di sporcizia, sopratutto nella zona nei dintorni dell'Università, il quartiere universitario.
Per questo grande afflusso di giovani Bologna è sempre stata, sopratutto negli anni 90' una città di ritrovo, bar e le discoteche sono raggruppati intorno a Piazza Maggiore ed il quartiere universitario.
Un'altra attrazione della città è il famoso stadio "Renato Dall'Ara" che è il più importante impianto sportivo della città di Bologna ed è intitolato alla memoria di Renato Dall'Ara, presidentissimo del Bologna. Nello stadio, inoltre che alle partite del Bologna, si sono disputate partite importanti come la partita di inaugurazione delle nazionali tra Italia e Spagna (1927) oppure incontri di rugby come quello tra l'Italia e gli All Blacks neozelandesi nel 1995.
Bologna è anche una città che ha ospitato un notevole numero di concerti, con i gruppi e cantanti più celebri: Elton John (73'-92'), U2 (93'), Vasco Rossi (93'-99'-04'-07'-08'), R.E.M (99').
Nella città sono presenti svariati centri sociali, dei luoghi di aggregazione, di cultura e di politica organizzati in maniera collettiva e comunitaria, cioè gli aderenti a questi centri sono i promotori stessi. Alcuni di questi sono: il Lazzaretto occupato, il Teatro Polivalente Occupato e il Laboratorio Crash.
Il più noto di essi è il Laboratorio Crash, cioè un centro culturale dove si svolgono svariate attività, sopratutto letterarie: nella struttura si tiene un laboratorio di autoproduzione artistica letteraria che si avvale della collaborazione dello scrittore Valerio Evangelisti e che ha già realizzato con successo svariate raccolte di racconti brevi e collaborazioni con altri scrittori, laboratori di teatro ed espressività corporea, fotografia,scienza , copyriot (legato alle tematiche della libertà e dei diritti nell'informazione, il cosidetto copyleft), "info-free-flow" (da www.wikipedia.org).
Lombarda Diego
Wow! Dev'essere una meraviglia Bologna! Credo di non esserci mai stato (oppure si ma ero troppo piccolo per ricordarmi). Mi piacerebbe andare a fare un giro, dev'essere divertente. Bel post, interessante.
RispondiEliminaAttento a qualche errore di battitura.
Stefano
Molto interessante Diego..mi è venuta proprio voglia di fare un giro a vedere i posti dove è ambientato il libro..prof..proposta...gita a Bologna per capire la vera ambientazione di "Jack Frusciante è uscito dal gruppo"...potrebbe andare?
RispondiEliminaElia Bonetto
Concordo con quello che ha detto Stefano, Bologna per i giovani deve essere veramente bella: bar, discoteche, concerti, partite importanti, un’università importante, ecc…
RispondiEliminaE il fatto di proporre una gita (come dice Elia) non è una brutta idea, e gli ‘argomenti’ per andarci ci sarebbero anche… Ci penseremo con calma.
Bel post comunque Diego, interessante bravo.
P. S. con Stefano concordo anche sul fatto degli errori di battitura, attento ! xD
Matteo Zopp
Concordo con gli altri sul fatto che il post è interessante. Io a Bologna ci sono andato una volta a vedere il concerto di Vasco nel 2008, e ho visto solo lo stadio Dall'Ara. Credo che la gita proposta da Elia sia una buona idea, e le motivazioni ci sono. Comunque stai attento agli errori di battitura e in certi punti alla forma, comunque hai elaborato un bel post.
RispondiEliminaUna gita a Bologna non sarebbe proprio una brutta idea, l'unico nemico sarebbe il tempo a nostra disposizione ma per il resto la proposta è ottima; oltre che visitare i luoghi in cui è ambientato il libro che stiamo leggendo, sarebbe piacevole fare un pranzo alla bolognese che sicuramente ci apprezzeremo tutti con grande entusiasmo. Città universitaria e quindi, perché no, potrebbe diventare la nostra seconda città tra qualche anno una volta finito il liceo. Insomma, da quello che emerge in questo post, una città sì dedicata allo studio ma anche una città che offre svago e divertimento per i momenti liberi: un binomio vincente che i giovani vedono di buon occhio.
RispondiEliminaAlessia Zaroccolo
Neanche io ci sono mai stato a Bologna, ma mio padre che ci va molto spesso per lavoro, me ne ha parlato molto bene. Mi dice che è come scritto nel post, una città piena di movimento e di vita giovanile. E' sempre stata una città ricca di appuntamenti culturali e nota anche per la sua clinica medica universitaria. Scegliere questa città come meta per una gita scolastica sarebbe molto interessante. Mettiamocela tutta e organizziamo questa gita scolastica (se non è possibile quest'anno potremmo organizzarla anche l'anno prossimo).
RispondiEliminaMatteo Atanasio
E poi se leggiamo bene il titolo farebbe anche a caso nostro : Studio e Divertimento!
RispondiElimina1) Studio perché è una città dedicata allo studio e perché ci potremmo andare per motivazioni collegate alla scuola.
2) Divertimento perché si insomma, una gita nella quale non ci si diverte non è una gita.
Non sono mai stato a Bologna e mi piacerebbe molto andarci anche solo per rivivere le atmosfere raccontate in "Jack Frusciante è uscito dal gruppo". Peccato che l'idea di fare una gita nella città sia, al momento, poco fattibile, anche se, come ha detto Matteo A., si potrebbe fare l'anno prossimo (basta mettersi d'impegno). Comunque, bel post Diego, molto dettagliato e interessante.
RispondiEliminaAlessandro Bregalda
Non avrei mai pensato che Bologna fosse così speciale, ci sono stato due volte, ma una volta per una partita di basket e l'altra in gita alle medie ( una vera rottura! ). Quindi non ci sono
RispondiEliminamai con l'intenzione di divertirmi. Comunque bravo Diego hai fatto bellissimo post, e mi hai fatto conoscere la Bologna dei giovani.
Kristian
Non sono mai stato nemmeno io a Bologna, e visto quante cose interessanti ci sono, non sarebbe mica male farci un giretto. Errori di battitura a parte, post molto interessante. Bel lavoro, Diego!
RispondiEliminaGian Marco
Dato che tutti concordano... concordo anche io... sugli errori di battitura! No dai a perte gli scherzi il post è scritto in maniera molto sciolta e sembrava fatto da un professionista, bravo Diego!!!
RispondiEliminaPS-tratto da wikipedia significa che da tale sito ne hai preso spunto o o ha valenza nel pieno termine del significato?!?XD
Se devo dire il vero, non è che mi ispiri chissà quanto andare a Bologna... sia per il mio orientamento politico, sia perchè leggendo non mi sembra proprio così speciale. Discoteche, bar, università importanti e stadi molto più importanti del Dall'Ara (sinceramente andare a vedere una partita del Bologna non è che sia il mio sogno nel cassetto) ci sono anche in molte altre città! Non lo so, alla proposta della gita rimango alquanto indifferente... però non si può mai dire, magari l'andarci e vedere tutto quello che è stato descritto nel post potrebbe farmi riconsiderare Bologna!
RispondiEliminaLuca Mattarolo
Anche io non sono mai stata a Bologna. Me ne hanno parlato bene, soprattutto mia sorella che l'ha visitata diverse volte. Concordo con Elia, sarebbe proprio da fare una gita li! Complimenti per il post!
RispondiEliminaGiulia Vigolo
A Bologna ci sono stata un po' di anni fa. È una bella città, piacevole e giovanile. Da quanto mi ricordo ha uno schieramento politico ben preciso.
RispondiEliminaSono d'accordo con tutti, non sarebbe male l'idea di andare a Bologna in gita.
Carolina Fanchin
Non penso nemmeno io di essere mai stata a Bologna, però deve essere una bella città perché molte persone me ne parlano in positivo. Poi, visto come è famosa per bar e discoteche che ci sono nella zona dell'Università, direi che ho un motivo in più per il quale aspetto con ansia la fine del liceo!
RispondiEliminaFederica Magnabosco
Beh ragazzi, una domenica, oppure appena finita la scuola, potete sempre organizzarvi e andare a Bologna. Con un biglietto cumulativo del treno ve la cavate con pochi euro......
RispondiEliminaLa bellezza di una città è soggettiva, in quanto dipende dai diversi punti di vista che ognuno di noi può avere. Però, alla fin fine, ogni città è similare all'altra...dopotutto, Vicenza e Bologna non credo siano tanto diverse. Ogni città è famosa per quello che ha, le discoteche o bar ci sono a Bologna come anche a Vicenza. L'unica cosa è forse l'università più estesa ma comunque io non capisco cosa abbia in più Bologna.
RispondiEliminaSamuele Saggiorato
Beh evidentemente Samuele a Bologna non sei mai andato, o meglio non ci hai mai vissuto.
RispondiEliminaBologna ha la più antica università del mondo,
ha più del triplo degli abitanti di Vicenza, studenti da tutta italia e da tutto il mondo ( per via dell'erasmus) che la abitano, e una tradizione molto di sinistra e anticattolica, mentre Vicenza, che fino a pochi anni fa era chiamata la sacrestia d'Italia, è spiccatamente di destra, senza tradizione politica e super cattolica. NOn mi sembra una differenza da poco.
Si ma poi cosa vuol dire che le città sono tutte simili, Vicenza e Roma ti pare siano la stessa cosa? allora a che scopo una persona va in vacanza in un'altra città? non certo per andare a bar e a discoteche! è come dire che Milano e New York non hanno molte differenze, anzi Milano conviene di più perchè almeno è più vicina. E' un discorso che non ha proprio nessunissimo senso.
RispondiEliminaStefano
effettivamente stef ha ragione...
RispondiEliminaNon sono mai andata a Bologna e ora sono curiosa. Vorrei vedere l'università e il Laboratorio Crash . Sono d'accordo, dobbiamo fare una bella gita a Bologna!
RispondiEliminaMarta Iselle
Vediamo se ora riesco a pubblicare questo commento. Maledizione!
RispondiEliminaRagazzi miei, io ci sono stata meno di un mese fa, a Bologna. Fidatevi quando vi dico che vi si respira tutta un'altra aria! Sa di nuovo, di innovativo e di divertimento! Se avete l'occasione di andarci, fatelo! Non c'è storia. E non fatevi grandi itinerari, non ce n'è bisogno! Semplicemente perchè anche solo visitarla un po' a caso, si rimane piacevolmente sorpresi, anche perchè si possono scoprire posti che con i soliti itinerari, non troverete mai!
Bologna è sempre stata considerata una città giovane e riformista e sono d'accordo sul fatto che tutto questo è vero. Ci sono stato non molto tempo fa e quello che fa più impressione è la media di età delle persone che trovi in centro il sabato pomeriggio: penso sia sui vent'anni e poco più, ma comunque tutta gente che ha voglia di divertirsi. Carpe diem direbbe un tradizionale come motto della gioventù bolognese.Speriamo che anche Vicenza diventi qualcosa di simile, anche se è impossibile.
RispondiEliminaMatteo Lazzari